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    LE BUONE NOTIZIE DI QUEST’ANNO

    28 dicembre 2020

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    Il 2020 come non te l’ha raccontato nessuno…

    Finalmente ci siamo: dopo una lunga serie di avventure e disavventure, il 2020 sta per volgere al termine. Probabilmente quest’anno passerà alla storia come uno dei peggiori di sempre. Sarà davvero difficile dimenticarsene! Coronavirus, pandemia, dpcm, distanziamento sociale, lockdown e coprifuoco, sono solo alcune delle parole che resteranno per sempre impresse nella nostra memoria, pronte a riemergere ogni volta che sentiremo parlare del 2020!

    Oggi però vogliamo sorprenderti. Come ben saprai, guardare il bicchiere mezzo vuoto non è nel nostro stile. Ecco perché in questo articolo ti raccontiamo il 2020 come non l’ha fatto nessuno. Ti sembrerà strano, ma quest’anno sono successe anche cose buone. Non ci credi? Continua a leggere e vedrai…

     

    Per cominciare vogliamo condividere con te alcune importanti novità in ambito ambientale. Mentre l’attenzione dell’opinione pubblica era concentrata sulla pandemia, infatti, si sono verificati una serie di eventi positivi.

    Il primo fra questi è il ritorno di animali e specie selvatiche sull’orlo dell’estinzione. Le balenottere azzurre sono state avvistate in Antartide per un periodo di 23 giorni. Cosa c’è di strano? Nel 2019 c’era stato un solo avvistamento! In Tunisia le tartarughe sono riuscite a riprodursi e ad aumentare velocemente di numero, nonostante il riscaldamento globale e l’inquinamento. Lo stesso è avvenuto con i lupi del Colorado, specie quasi estinta. In Australia, per la prima volta dopo 3000 anni, il diavolo della Tasmania è stato reintrodotto con successo in un’area protetta.

     

    L’altra buona notizia è che quest’anno l’Overshoot day, il giorno simbolico in cui l’umanità esaurisce le risorse a disposizione, è caduto tre settimane dopo rispetto al 2019. Certo, in questo caso non è merito dei comportamenti virtuosi da parte dell’uomo, ma dei lockdown. Essere passati dal 29 luglio del 2019 al 22 agosto del 2020 è comunque un qualcosa positivo, ma il meglio deve ancora arrivare!

     

     

     

    Il 2020 è stato un anno da record per quanto riguarda la crescita delle energie rinnovabili. I nuovi impianti installati quest’anno producono circa 200mila megawatt di energia elettrica. Molto probabilmente dall’anno prossimo, la diffusione di impianti alimentati da energie rinnovabili aumenterà ulteriormente e si prevede che entro il 2025 sostituiranno il carbone in tutto il mondo. A riprova della crescente sensibilità alle tematiche ambientali, quest’anno è stato caratterizzato dall’emissione record di green bond. Di che si tratta? Sono obbligazioni destinate a finanziare progetti orientati alla sostenibilità, come il risparmio energetico, la prevenzione dell’inquinamento, etc.

     

    Ma le buone notizie per l’ambiente non finiscono qui. Infatti, quest’anno, un gruppo di ricercatori dell’Università di Portsmouth, in collaborazione con il NREL è riuscito a creare un “super-enzima” in grado di degradare la plastica in pochissimo tempo. Il loro progetto è consistito nel combinare gli enzimi PETase e MHETase, scoperti nel 2018 in Giappone, ottenendo un super-enzima molto più efficiente, che riesce a degradare la plastica in pochi giorni, invece che in centinaia di anni, come avverrebbe in natura. Ormai tutto lascia presagire l’imminente arrivo di un futuro green!

     

    Restando in tema di scoperte scientifiche ci sono altre buone notizie in arrivo. Quest’anno un gruppo di ricercatori pugliesi dell'Istituto De Bellis di Castellana, ha scoperto una proteina che ripara il DNA delle cellule tumorali. Grazie alla loro scoperta la medicina potrebbe fare un enorme passo in avanti per la cura del cancro, e persino sostituire la chemioterapia con terapie mirate e meno invasive.

     

    L’ultima buona notizia in ambito scientifico arriva da Pfizer Biontech, che finalmente ha pubblicato i dati sulla sperimentazione del vaccino anti-covid. I test si sono svolti su un campione di circa 43 mila persone e hanno dimostrato che il vaccino è efficace nel 95% dei casi. Incrociamo le dita!

    Mentre attendiamo l’arrivo del vaccino, augurandoci di poter chiudere una volta per tutte questo triste capitolo della nostra vita, passiamo alle prossime novità positive del 2020.

     

     

     

    Il 24 ottobre è stata una data storica per la pace nel mondo. Cos’è successo? L’Honduras ha ratificato il Trattato dell’Onu contro le armi nucleari. Ora sono 50 le ratifiche, il che significa che a partire dal 22 gennaio 2021 saranno vietate la produzione, l’uso e la minaccia di ricorrere alle armi nucleari! Peter Maurer, Presidente della Croce Rossa, ha commentato così questa novità: “si tratta di una vittoria per l’umanità…”

     

    A proposito di vittorie per l’umanità ecco che arriva un’altra buona notizia, questa volta dal Sudan, dove da quest’anno è stata proibita la mutilazione genitale femminile, prevedendo fino a tre anni di reclusione per i contravventori. Si tratta di un notevole passo in avanti, in un continente dove purtroppo questa pratica continua ad essere molto diffusa.

     

    Le altre buone notizie di quest’anno riguardano la comunità LGBTQ. Le storiche parole di Papa Francesco sono finite sulle prime pagine di tutti i giornali e hanno scosso la Chiesa Cattolica: “gli omosessuali sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia…quello che dobbiamo creare è una legge sulle unioni civili”. Oltre all’apertura da parte del Papa, le buone notizie arrivano dall’Irlanda del Nord, dove si è celebrato il primo matrimonio gay, dalla Costa Rica, dove è stato legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso, dalla Thailandia, dove è stato approvato un disegno di legge sulle unioni civili e dalla Croazia, dove una coppia gay ha adottato due bambini! Ciliegina sulla torta è l’abolizione della terapia di conversione in Germania, Città del Messico e Albania. Di che si tratta e perché è una buona notizia? È una pratica di ri-orientamento sessuale che considera la non-eterosessualità una malattia da curare! Ti rendi conto?!

     

    L’avresti mai detto che in questo anno terribile sono successe anche cose buone!? A dire la verità neanche noi ci credevamo tantissimo e scrivere questo articolo non è stato una passeggiata! Alla fine, però, ce l’abbiamo fatta e a giudicare dal risultato finale possiamo dire che ne è valsa la pena.

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